GIO PONTI e CANTU’. Design e artigianato del mobile dalla Rinascente alla Selettiva

30 settembre – 22 ottobre 2017
Palazzo Permanente Mobili | Cantù

Mostra a cura di Tiziano Casartelli

Della collaborazione di alcune aziende canturine con Gio Ponti e altri progettisti di primo piano si era a conoscenza da tempo, ma soltanto recentemente si è potuto appurare la portata e l’importanza nel rinnovamento della manifattura del mobile, riconoscendo a questi rapporti l’atto preliminare di un percorso lungo il quale già si intravvedeva il terreno su cui si sarebbe sviluppato il design italiano.
Centrale, in questo rinnovamento, è la figura di Gio Ponti, sia per la precocità dell’approccio con Cantù, risalente alla primavera del 1923, che per la sua indiscussa influenza sul sistema produttivo. Un sodalizio che attraversa cinquant’anni di storia, spingendosi sino alla sua partecipazione, nel 1973, all’esposizione I grandi designers, nell’ambito della Decima Selettiva.